Le visioni pedagogiche che guidano i programmi possono essere sintetizzate nei seguenti punti chiave:

1. Visione del Bambino: Soggetto Attivo e Interazionista

La visione che sta alla base dei programmi è profondamente radicata nell'idea del bambino come soggetto attivo.

• In tale prospettiva, il bambino è in grado di orientare lo sviluppo della propria personalità.

• Egli è riconosciuto come pienamente persona, costantemente impegnato in un processo di continua interazione con i compagni, gli adulti e l'ambiente circostante.

• La scuola  si propone come un luogo educativo, pedagogico e socializzante, affiancandosi alla famiglia, riconosciuta come il contesto educativo primario.

2. Finalità Educative Fondamentali: Formazione Integrale e Sviluppo

Le finalità della scuola dell'infanzia assumono un carattere formativo e mirano a uno sviluppo a tutto tondo.

• Formazione Integrale e Armonica: L'obiettivo è contribuire alla formazione integrale ed armonica della personalità dei bambini. Questo sviluppo concorre agli ambiti affettivo, psicomotorio, cognitivo, morale, religioso e sociale.

• Identità e Autonomia: Traguardi cruciali sono la maturazione dell’identità e la conquista dell’autonomia. In particolare, la scuola identifica il conseguimento e consolidamento dell’autonomia come uno degli obiettivi fondamentali.

• Sviluppo delle Competenze: Si mira allo sviluppo delle competenze proprie dei bambini, che includono capacità sensoriali, percettive, motorie, sociali, linguistiche ed intellettive.

La scuola, inoltre, contribuisce a stimolare le potenzialità di relazione, autonomia, creatività e apprendimento.

3. Metodologie e Approccio Didattico

I programmi sono guidati dalla necessità di porre sempre e in ogni caso al centro di tutte le attività il bambino.

• Centralità del Gioco: Il gioco è la metodologia fondamentale, dove il bambino può esplorare, dialogare, osservare, ascoltare, capire, e crescere in sicurezza. Attività come il gioco, l’attività di gruppo, l’esplorazione e la ricerca sono specificamente valorizzate.

• Articolazione delle Attività: Le attività sono articolate per essere strutturate, libere, differenziate (spesso per fasce d'età), progressive e mediate.

• Relazione e Ascolto: È fondamentale instaurare un clima sereno, aperto e rassicurante (Progetto accoglienza). L'intento, soprattutto per la Sezione Primavera, è rispondere ai bisogni primari del bambino come l’accoglienza, la relazione e l’appartenenza.

• Collaborazione: La scuola ricerca costantemente la collaborazione tra scuola e famiglia per supportare la crescita dei bambini affinché diventino liberi, responsabili e attivamente partecipi alla vita della comunità.

4. Percorsi Operativi e Tematici Specifici

Le visioni pedagogiche si concretizzano attraverso percorsi che sfruttano l'ambiente e l'esperienza quotidiana:

• Esperienza Sensoriale e Colore: Il progetto "VIVERE A COLORI" utilizza il mondo dei colori e il susseguirsi delle stagioni come spunto programmatico. Il colore è visto come una forma di linguaggio, espressione di emozioni e creatività. I bambini fanno esperienze quotidiane del colore legate al cibo, al cielo e ai vestiti.

• Routinizzazione per l'Autonomia: Per il conseguimento dell’autonomia, si incoraggia la partecipazione attiva dei bambini alla routine giornaliera, incluse le pratiche di igiene personale e l'abilità di vestirsi e svestirsi. Questo favorisce la scoperta di sé e delle proprie capacità, richiedendo abilità di coordinazione e motricità fine.

• Esplorazione e Linguaggi: Vengono valorizzate diverse forme di espressione e conoscenza, come le attività motorie, la lingua inglese, il musicale, l’arte e i laboratori manipolativi. L'esplorazione della realtà esterna, il contatto con la natura e lo sviluppo del linguaggio verbale sono elementi centrali.

I programmi educativi sono orientati a promuovere un bambino che, attraverso l'interazione e il gioco, costruisce attivamente la propria identità, autonomia e competenze, il tutto in un contesto che valorizza la relazione e la collaborazione con la famiglia.

Gli obiettivi specifici di apprendimento e sviluppo sono organizzati in modo progressivo per fasce d'età (2-3 anni, 3 anni, 4 anni e 5 anni),imento e sviluppo sono organizzati in modo progressivo per fasce d'età (2-3 anni, 3 anni, 4 anni e 5 anni), riflettendo l'impegno a favorire la maturazione dell'identità, l'autonomia e lo sviluppo delle competenze dei bambini.

1. Fascia d'Età 24-36 Mesi (Sezione Primavera)

Questa fase è cruciale per l'inserimento, l'accoglienza e l'esplorazione iniziale. L'obiettivo primario è rispondere ai bisogni fondamentali del bambino in un ambiente accogliente.

Ambiti di Sviluppo Prioritari:

• Relazione e Socialità: L'intento è aiutare il bambino a crescere con gli altri in gruppo, cogliendo i valori e le regole di convivenza. È fondamentale favorire l'accoglienza, l'inserimento e l'integrazione, specialmente nella fase iniziale. Si mira a soddisfare i bisogni di accoglienza, relazione e appartenenza.

• Motricità ed Espressione: Avvicinare i piccoli, in modo libero e spontaneo, ad attività quali psicomotricità, attività musicale, attività artistico-espressive e manipolazione.

• Linguaggio ed Esplorazione: Si lavora sullo sviluppo e il potenziamento del linguaggio, la drammatizzazione e la lettura di immagini. Si incoraggia l'esplorazione della realtà esterna tramite giochi all’aperto e il contatto con gli elementi della natura.

2. Progressioni per la Scuola dell'Infanzia (3, 4 e 5 Anni)

Gli obiettivi in questa fascia di età sono distinti e progressivi, coprendo lo sviluppo cognitivo, emotivo e pratico.

Obiettivi Trasversali e Pratici (Autonomia)

Il conseguimento e il consolidamento dell’autonomia è uno degli obiettivi fondamentali.

• I bambini acquisiscono indipendenza nel gestire la propria persona e prendono parte attiva alla routine giornaliera.

• Si sviluppa la consapevolezza del proprio corpo e l'autonomia nelle pratiche di igiene personale (es. lavarsi le mani prima di mangiare).

• Si raggiungono abilità di coordinazione e motricità fine attraverso l'autonomia nel vestirsi, spogliarsi e rivestirsi (giacca, felpa, scarpe). Si impara anche a non sprecare l'acqua.

Obiettivi Specifici per Età

Obiettivi Organizzati per Campi di Esperienza (Competenze in Evoluzione)

Gli obiettivi vengono perseguiti anche attraverso i campi di esperienza, stimolando le potenzialità di relazione, autonomia, creatività e apprendimento.

• Il Sé e l’Altro: Sviluppare il senso di identità personale, esternare le proprie emozioni, giocare e collaborare con i compagni, provare ammirazione e rispetto per il mondo naturale.

• Il Corpo e il Movimento: Coordinare la motricità fine e quella globale, conversare sul proprio corpo, esprimere le potenzialità attraverso la drammatizzazione e l'esecuzione di coreografie legate alle canzoni.

• Immagini, Suoni e Colori: Riprodurre dipinti d’autore, sviluppare la propria immaginazione, produrre suoni e rumori con strumenti musicali, ed esprimere la propria creatività. In particolare, si sperimenta la vasta gamma di colori, visti come linguaggio di creatività ed espressione di emozioni, attraverso l'osservazione delle stagioni e delle esperienze quotidiane (cibo, cielo, vestiti).

• I Discorsi e le Parole: Ascoltare e comprendere narrazioni, arricchire e precisare il proprio lessico attraverso la conversazione, memorizzare testi, ragionare sulla lingua e scoprire la presenza di lingue diverse.

• La Conoscenza del Mondo (Matematica/Scienze/Tempo): Saper collocare le azioni quotidiane nel tempo della giornata e della settimana, discriminare in base a lunghezza, colore, quantità, interessarsi a macchine e strumenti tecnologici, imparare a rispettare le fasi di lavorazione (concetto: prima-dopo).